Rafforzare la cooperazione tra la società civile dell’UE e della Turchia a sostegno dell’integrazione di rifugiati e migranti
Tra la cosiddetta crisi dei rifugiati, i flussi migratori, l’ambiente politico generato dalla dichiarazione congiunta UE-Turchia e l’Agenda Europea sulla Migrazione, appare necessario rafforzare i legami delle organizzazioni della società civile (OSC) tra le due realtà al fine di sviluppare strategie a vantaggio di tutte le parti coinvolte e della società in generale. Al fine di promuovere uno spazio di dialogo transnazionale UE-Turchia per la società civile nel campo dell’integrazione dei rifugiati e dei migranti, cinque organizzazioni di Turchia, Italia e Grecia collaboreranno per un progetto di 15 mesi sostenuto nel contesto del programma di dialogo della società civile.
Il progetto si propone di:
- intensificare la cooperazione e il collegamento in rete tra le OSC in Europa e in Turchia,
- migliorare la loro capacità di promuovere l’integrazione dei migranti e dei rifugiati,
- rafforzare il ruolo delle OSC nella definizione delle politiche e nello sviluppo di soluzioni nel settore della migrazione
- sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dei rifugiati e dei migranti e sui benefici della accoglienza per le società ospitanti.
La migrazione è un’espressione dell’aspirazione umana alla dignità, alla sicurezza e a un futuro migliore. Fa parte del tessuto sociale, della nostra stessa appartenenza alla famiglia umana
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